GELA. Sono stanchi ed esasperati perché ad oggi hanno ricevuto solo promesse. Sono gli undici operatori della Cooperativa Azzurra, una cooperativa che a Gela esiste da diversi anni e che si occupa di accudire disabili psichici, minori non accompagnati e rifugiati politici. Gli undici operatori, ieri mattina hanno inscenato un sit-in per reclamare il pagamento degli stipendi arretrati e per avere certezze sul loro futuro. Il sit-in si è svolto davanti la sede della cooperativa, in via Modena 31, nel quartiere Caposoprano. Le maestranze, nonostante le rassicurazioni ricevute da chi gestisce la cooperativa e i vari incontri svoltisi anche alla presenza dell’amministrazione comunale, sono senza stipendio da due anni e mezzo. Inoltre temono per il loro posto di lavoro messo a rischio da una serie di iniziative per nulla rassicuranti.