CALTANISSETTA. Messe in Cattedrale e a monte San Giuliano, poi, in serata la processione del Cristo Benedicente per le vie del centro storico. Oggi, in una città boccheggiante per il gran caldo. toccano l'apice i festeggiamenti in onore di Gesù Redentore, un tempo la festa per eccellenza dei nisseni quando le ferie d'agosto erano un lusso che pochi potevano concedersi. L'appuntamento, a partire dal primi d'agosto, aveva l'effetto di convogliare a monte San Giuliano migliaia e migliaia di fedeli protagonisti di una veglia con scorpacciate di angurie e bibite. L'aspetto culinario e folkloristico non aveva il sopravvento su quello spiccatamente religioso. Oggi è rimasto ben poco dell'antica tradizione e a mantenerla viva è la chiesa locale. In Cattedrale, a partire dalle 8, verranno celebrate quattro messe l'ultima delle quali (alle 18,30) precederà l'avvio della processione che attraverserà - con relativo accompagnamento musicale - corso Vittorio Emanuele fino alla Badia e poi rientro in Duomo. UN percorso drasticamente accorciato negli ultimi anni in considerazione del bassissimo afflusso fedeli.