CALTANISSETTA. Dubbi sull’operato dei medici dell'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta. Sono quelli sollevati dagli esperti nominati dalla procura in un acceso confronto in aula, aprendo l’istruttoria. Non pochi i sussulti che ieri ha regalato il dibattimento a carico di cinque cardiologi finiti sul banco degli imputati per la morte, ritenuta sospetta, di un paziente. Sotto accusa, scrive il Giornale di Sicilia, l’ex primario di cardiologia del "Sant’Elia", il sessantottenne Salvatore Giglia, il sessantacinquenne Angelo Barbera, il sessantenne Sergio Maria Michele Sanguedolce, la cinquantanovenne Gabriella Noris Modica e il cinquantasettenne di Mazzarino, Vincenzo Marino al cospetto del giudice Claudio Emanuele Bencivinni, per rispondere dell’ipotesi di omicidio colposo.