CALTANISSETTA Sconto di pena per un sospetto stalker. E con la riduzione ha ottenuto pure la libertà. Tutto in una unica soluzione per un quarantanovenne che ieri è stato condannato a un anno e 4 mesi, a fronte dei due anni rimediati in primo grado. Ma non è tutto. Con il pronunciamento gli è stata concessa pure la libertà. Fino a ieri mattina si trovava sottoposto agli arresti domiciliari.
Resta fermo, tuttavia, il diritto a un risarcimento dei danni in favore di una donna quarantaseienne (assistita dagli avvocati Raffaele e Riccardo Palermo) costituita parte civile. È quanto ha sentenziato la corte d’Appello presieduta da Andreina Occhipinti (consiglieri Gabriella Natale ed Alessandra Giunta), mentre la procura generale ha chiesto la conferma del primo verdetto.