Per una pena che abbia finalità rieducative. È questo in grande sintesi il significato della convenzione siglata tra Comune di Caltanissetta, Casa circondariale Malaspina e Uepe (Ufficio esecuzione penale esterna) che prevede l'impiego di cittadini detenuti o in fase di esecuzione alternativa delle pene, in attività di pubblica utilità. A siglare la convenzione sono stati il sindaco Giovanni Ruvolo, il direttore della casa circondariale Francesca Fioria, il direttore dell'ufficio esecuzione penale esterna di Caltanissetta ed Enna, Rosanna Provenzano. Presente al tavolo Beatrice Sciarrone, responsabile area trattamento della casa circondariale di via Messina. La convenzione è finalizzata al reinserimento sociale di persone in esecuzione di pena attraverso attività di volontariato.
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