Tragico epilogo per Maria Teresa Torregrossa. La donna è stata trovata eri a tarda ora in contrada Portella Bifuto alla periferia di San Cataldo paese con un coltello piantato nel petto. La cinquantaquattrenne era scomparsa domenica mattina. Il corpo della donna è stato ritrovato nelle vicinanze dell'abitazione dove risiedeva con il marito Lillo Cagnina e i due figli Noemi e Gianluca. I carabinieri non escludono nessuna ipotesi, compresa quella del suicidio. Intanto la procura ha disposto l'autopsia sul corpo della donna. Un uomo ha segnalato la presenza del corpo dietro una cunetta in una folta vegetazione da dove ha visto fuoriuscire una gamba da alcuni cespugli. Sul posto si sono portati i carabinieri, i vigili del fuoco e volontari. I primi soccorritori hanno trovato la donna priva di vita. Ma dopo aver esaminato il corpo è stato notato quel coltello piantato nel petto. Sul posto oltre al medico legale il sostituto procuratore che sta coordinando le indagini su un caso. La donna si era allontanata lasciando a casa soldi, telefonino e cellulare. Maria Teresa Torregrossa indossava al momento della scomparsa un giubbotto, pantaloni scuri, un paio di occhiali con montatura nera. Numerose le segnalazioni arrivate al telefonino del marito. Sul caso della donna scomparsa si era tenuto un vertice in prefettura nel corso del quale stata sottolineata la necessità di coordinare e intensificare le azioni di ricerche.