Un’auto incendiata, un’altra macchina cosparsa di liquido infiammabile e un portone incendiato. È il bilancio di un gesto intimidatorio compiuto a Gela nei confronti di una donna, titolare di un’azienda agricola.
Tutto si è consumato in pochi secondi, nel quartiere Fondo Iozza, alla periferia della città poco dopo le 22. Un rogo ha prima danneggiato una Nissan Qashqai. La macchina era parcheggiata sotto l’abitazione della donna, in via Giulio Cesare angolo via Appia. Le fiamme hanno danneggiato il vano motore e la parte posteriore del mezzo.
L'avvertimento potrebbe anche essere stato messo a segno perché la vittima con la sua attività è possibile che abbia dato fastidio a qualche altra impresa operante nello stesso settore. L'articolo completo nel Giornale di Sicilia in edicola.