Un'onlus nissena che forniva servizi sanitari ha percepito indebitamente dall'Azienda sanitaria provinciale 920 mila euro. Le fiamme gialle hanno scoperto una maxi evasione fiscale da oltre 3 milioni di euro. La onlus fornisce servizi con carattere di continuità per l’intera Provincia.
È stato scoperto il reale volume d’affari dell’associazione e dei suoi amministratori pro- tempore, attraverso l'esame della documentazione contabile.
I finanzieri hanno appurato che non c'erano i requisiti previsti dalla normativa che disciplina le organizzazioni di volontariato e le onlus.
È stata rilevata la fittizia natura giuridica della Onlus. I finanzieri hanno calcolato e verbalizzato che non sono state presentate le dichiarazioni dei redditi per circa 3,4 milioni di euro e violazioni in materia di imposte sui redditi, Irap ed Iva, l’omesso versamento di ritenute Irpef per 140 mila circa. Inoltre i lavoratori della Onlus risultavano come volontari e non come dipendenti.