Sono state annullate dal Tribunale del Riesame di Caltanissetta quindici misure cautelari inerenti l’indagine "Nebros II" coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia nissena e portata avanti dalle Fiamme gialle di Nicosia. Le accuse vanno da turbata libertà degli incanti ad abuso d’ufficio per l’ipotesi di avere aggirato una gara bandita dall'Azienda speciale silvo pastorale, partecipata del Comune di Troina che ne gestisce i terreni, che doveva affidare 16 lotti con il metodo delle offerte segrete, ma che sarebbero state concordate. La Finanza non commenta e si riserva di farlo solo dopo la lettura delle motivazioni che dovrebbero essere depositate a fine gennaio. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola