Quattrocentotrentasei tonnellate di grano per un valore di circa 90 mila euro. È quanto è stato sequestrato dai carabinieri della Tutela agroalimentare di Messina, in collaborazione con il personale dell'Asl, in un'azienda del Vallone impegnata nel commercio all'ingrosso di prodotti cerealicoli.
Top secret il nome dell'azienda così come allo stesso modo non si conosce il nome della cittadina. Si sa soltanto che si tratta di una grossa azienda dell'area nord della Provincia di Caltanissetta. Le motivazioni che hanno portato al sequestro sono diverse: in particolare i militari hanno rilevato la carenza di sicurezza alimentare e sanitaria.
Quello che hanno trovato gli uomini dell'Arma impegnati proprio in verifiche in strutture specializzate nell'agroalimentare sembra non lasciare dubbi. Nel corso della verifica infatti, nel corso di una perlustrazione molto approfondita nell'area di stoccaggio, è stata riscontrata la presenza di escrementi oltre che la presenza di numerosi piccioni. Il controllo rientra in una maxi operazione coordinata addirittura a livello centrale.
L’articolo nell’edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia