Si attendono sei mesi per la discussione di uno dei processi in cui è imputata Silvana Saguto. Il magistrato è accusato di «frode all'assicurazione falso ideologico e falso materiale» per aver presentato, e ottenuto con l'aiuto di due medici compiacenti, due falsi certificati per il figlio che accertavano che questi era rimasto ferito in un incidente stradale. In realtà il figlio della Saguto avrebbe partecipato il giorno dopo a una regata a largo delle Eolie. Il giudice del tribunale monocratico di Caltanissetta, Tiziana Mastroieni ha rinviato la discussione ad aprile del 2020 in attesa della pronuncia da parte della Cassazione sull'utilizzabilità delle intercettazioni. L'articolo completo di Ivana Baiunco nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi.