Coppia di coniugi di San Cataldo accusa di abuso edilizio. S.C. di 63 anni e M.A.D. di 55 anni sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Caltanissetta perché responsabili in concorso di un abuso edilizio realizzato nel fondo agricolo di loro proprietà. Lo scorso mese di agosto le Guardie giurate ambientali WWF del Nucleo provinciale di Caltanissetta hanno scoperto, in contrada “Barboraso” a San Cataldo un cantiere edilizio totalmente abusivo, nel quale stava per essere costruita una struttura non autorizzata dall'Amministrazione comunale con il pretesto della preesistenza di un vecchio edificio rurale di proprietà dei coniugi, di fatto ristrutturato aumentando illecitamente superficie e volumi. Le Guardie WWF hanno fatto rapporto all’Ufficio Urbanistica e alla Polizia Municipale di San Cataldo, per esperire gli ulteriori accertamenti tecnici, ma anche alla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, in quanto l’opera abusiva si trova ai limiti di un’area paesaggisticamente vincolata. Gli approfondimenti dei tecnici comunali hanno confermato che tali lavori costituiscono “interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio priva di permesso di costruire” ai sensi del Testo Unico Edilizia n. 380/2001 e, pertanto, sanzionati penalmente con l'arresto fino a due anni e l'ammenda da 5.164 a 51.645 euro. In queste settimane, sono state già avviate le procedure amministrative per la demolizione dell’opera abusiva, così come previsto dalle norme vigenti; decorsi novanta giorni dalla notifica dell’ordine di demolizione, si verifica automaticamente l’effetto acquisitivo al patrimonio comunale con apposito provvedimento che, accertata l'inottemperanza, attiva la procedura per l'acquisizione gratuita del bene al patrimonio del Comune ai sensi dell'art. 7 della L. n. 47/1985.