Ancora casi di fake news dopo quello dell'universitaria che studia a Torino in vacanza in Cina. Tutte quante sulla pagina facebook "Sei di Serradifalco se...", molto cliccata. Fra i post c'è quello di una coppia che è rientrata dall'Emilia Romagna dove si era recata per un lutto. Chiariscono i due: «Non siamo scappati da nessun dove, nessuno ci ha denunciati, nessun carabiniere è venuto nella nostra casa». Marito e moglie precisano anche di avere deciso di raccontare i fatti: «Al fine di evitare fraintendimenti o dare adito a dicerie prive di fondamento», delle quali sarebbero venuti a conoscenza. I due assicurano quindi che quando, sono rientrati nella loro abitazione di Serradifalco, non avrebbero avuto «il benché minimo contatto» con nessuno dei loro compaesani essendosi posti nella più stringente quarantena fiduciaria. Genitori e parenti prossimi, compresi. «Ci siamo immediatamente autocensiti nel portale della regione siciliana e autodenunciati telefonicamente al medico di famiglia - osservato la quarantena fiduciaria prima ancora che civile, assolutamente doverosa nei confronti dei concittadini». L'articolo nell'edizione di Caltanissetta de Giornale di Sicilia