Estendere i tamponi oro-nasali a tutti i tecnici della prevenzione in servizio nel territorio dell’Asp di Caltanissetta. È quanto chiede la segreteria provinciale della Fials in una nota a firma del segretario Gioacchino Zuppardo e del componente della Rsu Fials Tecnico della Prevenzione, Giuseppe Alcamisi. Il sindacato autonomo ricorda alla Direzione strategia dell’Asp che “gli operatori sanitari tecnici della prevenzione dei dipartimenti di Prevenzione medico e veterinario svolgono la loro attività nell’ambito dell’emergenza da Covid-19 e sono stati inclusi tra i “servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali e, di conseguenza, tutto il personale medico, veterinario, operatori sanitari e personale amministrativo sono chiamati a svolgere le proprie funzioni”. Questo personale, ribadisce la Fials, “garantisce il rispetto rigoroso dei requisiti di sicurezza alimentare, salute e benessere degli animali a tutela della pubblica salute, individuando le attività indifferibili. L’attività viene svolta prioritariamente presso i supermercati con vendita diretta di carni fresche e prodotti della pesca, le cui risultanze hanno fatto emergere situazioni di non conformità, con sequestri di derrate alimentari e numerose contestazioni di violazioni amministrative, a tutela della salute pubblica. Per questo sono esposti al costante e potenziale pericolo di contagio da parte di soggetti asintomatici con cui interagiscono per svolgere il compito istituzionale a loro conferito. Lo stesso personale esegue l’incarico assegnato recandosi in più Comuni con l’eventualità concreta di costituire un serbatoio e vettore inconsapevole di contagio da Covid- 19. Per tale motivo chiediamo di estendere l’esecuzione dei tamponi oro-nasali a tutti i tecnici della prevenzione in servizio attivo nel territorio dell’Asp di Caltanissetta”.