Nuovo raid vandalico al PalaCossiga di Gela, proprio a pochi giorni dalla riapertura. Ignoti hanno fatto irruzione nella struttura, sfondando le porte e con tronchesine e altri attrezzi hanno tagliato e rubato i cavi di rame. Non solo, sono riusciti ad entrare anche nella sede dell'associazione sportiva per disabili, "Orizzonte". Proprio questa mattina, tra l'altro, era in programma un sopralluogo della ditta che sta eseguendo i lavori per l'impianto elettrico esterno e della Ghelas, che doveva fornire supporto tecnico. Invece, l'amara scoperta. L'assessore allo sport, Cristian Malluzzo, non appena informato dell'accaduto, si è subito recato sul posto. Polizia e Scientifica hanno proceduto ai rilievi e hanno avviato le indagini. “È chiaro, a questo punto - commenta l'assessore Malluzzo - che c'è qualcuno che non vuole il bene di questa città, non vuole che rinasca e che le strutture sportive vengano restituite alla pubblica fruizione e alle società. Fa rabbia, soprattutto perché questo è un enorme danno per i ragazzi. Il PalaCossiga è rimasto chiuso per anni, e questa amministrazione da diverso tempo sta lavorando per riaprirlo. Eravamo pronti a riaccendere le luci già da lunedì, ma a questo punto tutto viene rinviato di qualche settimana. Siamo davvero amareggiati, non posso negarlo, ma non demordiamo e andiamo avanti, in sinergia con Ghelas e settore Lavori Pubblici, per intervenire da subito nella parte esterna, illuminando e videosorvegliando tutta la zona". "Sappiano, coloro che vogliono male alla comunità - dice ancora l'assessore -, che con noi non l'avranno mai vinta. Ci siamo intestati questa mission e la porteremo al termine. Speriamo, ovviamente, che le indagini portino al più presto all'individuazione degli autori di questo scempio, ma una cosa voglio dirla: non solo il PalaCossiga riaprirà, ma ridaremo alla città anche le altre strutture e gli altri impianti chiusi da anni, nella speranza di poter affollare di nuovo, quanto prima, gli spalti".