Quattro condanne e un’assoluzione per tre omicidi e due falliti agguati a Riesi. Questo il verdetto messo dal gup Santi Bologna nei confronti di cinque imputati, quattro dei quali collaboranti, tirati in ballo per una catena d’imboscate solo l’ala di Cosa nostra. Questa la sentenza emessa con il rito abbreviato che ha tirato via da questo pesantissimo contesto soltanto il cinquantaseienne di Riesi Carlo Crapanzano (difeso dall’avvocato Flavio Sinatra) assolto non avere commesso il fatto». Nei suoi confronti l’accusa aveva chiesto l’ergastolo. È stato indicato dalla procura come l’autista dei sicari che hanno assassinato Salvatore D’Alessandro. Secondo i magistrati, li avrebbe accompagnati prima e dopo la missione di morte. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Vincenzo Falci