Negativo all'alcol test e anche agli esami tossicologici, ma per il conducente del Suv che ha provocato l'incidente in Veneto cui hanno perso la vita i coniugi gelesi Carlo Cavaleri di 51 anni e Concetta Bilardi di 48, è scattato l'arresto.
Alessandro Curzi di 44 anni, di Ascoli Piceno ma residente a Spinea, in provincia di Venezia, è ancora ai domiciliari a casa della compagna. Il suo arresto è stato convalidato ed è tutt'ora indagato per omicidio stradale plurimo.
Il 44enne marchigiano, che era alla guida di una Jeep Compass, pare nel tentativo di superare una coda che si era formata per un altro incidente, ha impattato contro l’Alfa con a bordo i due gelesi, che procedeva in direzione opposta.
Dalle indagini della Polstrada sull'incidente di sabato sera sulla Romea all'altezza del comune di Codevigo, intanto, è emerso un particolare: marito e moglie, al momento dello scontro frontale col Suv, erano senza le cinture di sicurezza allacciate.
Nessuna autopsia è stata disposta sui corpi delle vittime dal pm Giorgio Falcone, titolare delle indagini. La dinamica dell'incidente è apparsa dunque chiara e non c'è alcun dubbio sulle cause del decesso.
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