Caltanissetta

Domenica 24 Novembre 2024

Sutera, i volontari del Wwf scoprono e filmano un uomo mentre appicca un incendio

Volontari al lavoro (foto d'archivio)

Nei giorni scorsi nelle campagne del Nisseno, tra Sutera e Mussomeli, durante un servizio di vigilanza ambientale ed antibracconaggio le Guardie volontarie del Wwf in servizio presso il Nucleo provinciale di Caltanissetta hanno scoperto un uomo che appiccava il fuoco in una zona di macchia nei pressi di un torrente, causando un vasto incendio. Le Guardie Wwf sono intervenute immediatamente riuscendo a filmare l’incendiario ed a documentare in dettaglio tutte le fasi dell’azione criminale: nelle immagini si vede chiaramente l’uomo che, con un forcone, preleva della paglia secca, la brucia e la sparge sul terreno. Grazie a questa tecnica e alla presenza del vento, si crea il fenomeno del cosiddetto 'spotting' e le fiamme si diffondono sempre di più. Poco dopo sono giunti i carabinieri della compagnia di Mussomeli allertati dalle Guardie ambientaliste, che lo hanno identificato - si tratta di un pensionato del posto - sequestrato il forcone e un accendino. Condotto in caserma, il pensionato mussomelese è stato denunciato per il reato di incendio boschivo ed altri illeciti. La Procura della Repubblica di Caltanissetta ha già aperto un fascicolo a suo carico; qualora fosse ritenuto colpevole, l’uomo rischierebbe la reclusione da quattro a dieci anni. «Gli incendi dolosi sono una vera e propria piaga in Sicilia - denuncia Ennio Bonfanti, coordinatore regionale delle Guardie Wwf - perchè piromani ed incendiari agiscono nell’impunità, ben consapevoli della quasi totale assenza di controllo del territorio. Le leggi e le norme per contrastare gli incendi boschivi ci sono e sarebbero efficaci, ma spesso rimangono inerti proclami perchè nelle campagne non c'è nessuna reale presenza dello Stato. Così, vasti territori - soprattutto nell’entroterra siciliano - restano in balia delle agromafie e delle zoomafie. Il Wwf si costituirà parte civile in un eventuale procedimento penale.

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