Il giudice del Tribunale di Caltanissetta Emanuela Carrabotta ha condannato i mazzarinesi Davide Ginevra e Cristian Ginevra per rapina aggravata alla pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 2.400 euro ciascuno, e il gelese Kevin Petro alla pena di 4 anni e 8 mesi e al pagamento di una multa di 1.600 euro. I tre, difesi dagli avvocati Antonio Ficarra, Maurizio Cannizzo e Flavio Sinatra, erano accusati di aver messo a segno una rapina a Sommatino, in provincia di Caltanissetta, il 16 marzo 2021. Due di loro, armati di pistola, hanno atteso l’arrivo del direttore della Banca Sicana nella filiale sommatinese per poi minacciarlo intimandogli di aprire le casse e consegnare i soldi. L’uomo non aveva con sé le chiavi e quindi hanno atteso l'arrivo di un dipendente. All’arrivo di quest’ultimo avevano legato le caviglie al direttore con delle fascette. A consegnare i soldi era stato il dipendente della banca che fu costretto, sotto la minaccia dell’arma, a prelevare ben 82 mila euro. I tre furono arrestati dai carabinieri a seguito di un’ordinanza cautelare emessa dal gip e accusati oltre che di rapina aggravata anche di associazione a delinquere. Accusa, quest’ultima, dalla quale sono stati assolti. Alla banca Sicana, che si è costituita parte civile con l’avvocato Giuseppe Dacquì è stata riconosciuta una provvisionale di 3mila euro. Il processo si è svolto con il rito abbreviato.