La cattura di Bernardo Provenzano, davanti al gip due generali dell'Arma accusati di depistaggio
Si terrà domani davanti al gip di Caltanissetta Graziella Luparello, l’udienza preliminare a carico degli ex generali dei carabinieri Angiolo Pellegrini, 82 anni, storico collaboratore del giudice Giovanni Falcone, e Alberto Tersigni, ormai in pensione. Entrambi sono accusati di depistaggio. I due militari, per lungo tempo in forze alla Dia, avrebbero ostacolato le indagini della Procura a riscontro delle dichiarazioni del pentito Pietro Riggio, ex agente della polizia penitenziaria poi arrestato con l’accusa di essere legato clan mafiosi. Pellegrini e Tersigni, nei primi anni 2000, gestivano il collaboratore di giustizia, sulla cui attendibilità, però, molte Procure hanno espresso dubbi. Secondo l’accusa, non avrebbero dato il giusto peso alle rivelazioni di Riggio che, sempre a dire degli inquirenti, avrebbero potuto portare alla cattura dell’allora latitante Bernardo Provenzano e a quelle relative a un progetto di attentato all’ex giudice del pool antimafia Leonardo Guarnotta.