Spostata di qualche giorno la chiusura dell’Ancipa per Caltanissetta e San Cataldo la data prevista era quella di venerdì 15 novembre ma a seguito di una riunione tra i tecnici è stato deciso di allungare di poco i tempi per consentire a Siciliaque di effettuare le riparazioni lungo la condotta che porta dai pozzi del nisseno l’acqua al collettore di Copodarso e da li a Cozzo della Guardia verso Caltanissetta.
Il campo pozzi San Giuliano tra Mazzarino e Butera è in già attività con una portata ridotta, la massima è 90 litri al secondo, per consentire all’ente gestore di controllare le rotture. Il presidente dell’Ati Massimiliano Conti insieme al direttore generale di Caltaqua hanno supervisionato lo stato dei lavori che hanno ritenuto infatti conclusi. «Devo dire grazie agli operai che hanno lavorato senza sosta e in 20 giorni hanno messo in linea 6 nuovi pozzi - ha detto il direttore generale di Caltaqua Andrea Gallè- devo ringraziare anche tutti i tecnici che sono stati giorno e notte impegnati a dirigere i lavori. Anche a loro va la mia riconoscenza è stato un lavoro di squadra».
I lavori sono costati un milione di euro circa anticipati da Caltaqua e saranno rimborsati dalla protezione civile. È stato anche istallato un generatore di corrente perché in mezzo ai campi non c’era nessun collegamento elettrico. Per la prima volta Caltanissetta si approvvigionerà da fonti interne alla provincia. Inizialmente gli otto pozzi dovevano essere utilizzati per la città di Gela è stata poi trovata un’altra soluzione e dunque sono arrivati a salvare le sorti del capoluogo nisseno.
Nonostante le copiose e a tratti anche eccessive piogge degli ultimi giorni a Troina luogo dove si trova la diga Ancipa è piovuto pochissimo. Qualche giorno addietro era stato lo stesso direttore della protezione civile Salvo Cocina a scrivere in un post dove spiegava che a causa delle scarse piogge al centro della Sicilia l’emergenza si aggrava. A Caltanissetta l’acqua arriva ogni 6 giorni. Se Siciliaque metterà in rete altri due pozzi uno trovato a Pietraperzia e l’altro a Polizzi Generosa si aggiungeranno 50 litri al secondo. Tutti i pozzi trovati sono stati presi in affitto dai proprietari dei terreni.
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