Il ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha preso parte oggi pomeriggio all’inaugurazione del ponte ad arco San Giuliano lungo la nuova Statale 640 «Degli Scrittori». Con il vicepremier, presenti l’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, il responsabile della Struttura territoriale di Anas in Sicilia, Nicola Montesano, il commissario straordinario di governo per i lavori sulla nuova SS640, Raffaele Celia, il prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, il sindaco Walter Tesauro.
«Sono 22 miliardi di euro. Abbiamo cantieri aperti programmati in Sicilia sulla terra, sulla rete ferroviaria e per l’acqua per recuperare anni di ritardi. Finalmente si conclude un ciclo. Dobbiamo capire se per fare 34 chilometri ci sono voluti 24 anni...». Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, presente all’inaugurazione lungo la strada statale 640 per Agrigento del ponte San Giuliano.
Inevitabili le domande sul ponte sullo Stretto, che per il ministro «è un’opera che ci sta imponendo di correre per le infrastrutture sia in Sicilia sia in Calabria».
«Il Ponte di Messina è un ponte all’interno dell’Italia. Quindi non è nell’elenco che è allegato al Connecting Europe Facility. Il ponte di Messina fa parte della rete Ten-T in quanto tale, ma il Connecting Europe Facility si concentra questa volta sui progetti transfrontalieri. La complementarietà potrà esserci sulle parti nazionali della rete Ten-T assieme a altri fondi, come i fondi nazionali o anche a strumenti finanziari, e con il Fondo europeo per la competitività». Lo ha invece dichiarato un’alta funzionaria Ue in merito alla presentazione del bilancio pluriennale dell’Ue per il periodo 2028-2034. Il Connecting Europe Facility è uno strumento di finanziamento dell’Ue per investimenti mirati nelle infrastrutture di trasporto, energia e digitale, compreso nella proposta per il nuovo bilancio Ue, presentata ieri dalla Commissione europea.
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