
La polizia ha arrestato il responsabile di una violenta aggressione a mano armata di due idraulici di Gela, con esplosione di numerosi colpi di arma da fuoco, avvenuta lo scorso 7 giugno. L’episodio è accaduto in aperta campagna, nei pressi di Niscemi, dove le vittime erano state attirate con il pretesto di un sopralluogo per dei lavori da effettuare.
Una volta giunti sul posto, i due sono stati, prima brutalmente presi a colpi di bastone, quindi intimoriti con l’esplosione di diversi colpi d’arma da fuoco. Le vittime sono riuscite a girare un video mentre gli aggressori fuggivano. Le immagini hanno permesso agli inquirenti di risalire a uno dei veicoli utilizzati per la fuga, una Fiat Panda bianca, il cui numero di targa, che si vedeva parzialmente, ha consentito l’identificazione del mezzo.
L’auto è intestata alla compagna di un pregiudicato. Alla base del pestaggio ci sarebbe una lite scoppiata, nei giorni precedenti, per un incidente stradale.
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