SERRADIFALCO. Sabato riapre la chiesa Madre di Serradifalco chiusa sei mesi fa per il rischio crollo del tetto della cupola. Ad annunciarlo, l'arciprete Giovanni Galante. Il quale informa anche che, alla data del 13 dicembre, "le sollecitate, ma libere offerte pervenute per la messa in sicurezza e la riapertura della madrice ammontano a circa 30 mila euro".
L'obiettivo prefissato, invece, era di 80 mila. La metà, cioè, del costo complessivo dei lavori di messa in sicurezza, cui è stata sottoposta. Gli altri 80 mila dovrebbero giungere dai fondi dell'8 per mille della Cei. Il parroco, però, è fiducioso. E spera di "raccogliere altri fondi durante il periodo natalizio".
Del resto, in due settimane i fondi raccolti sono aumentati di 10 mila euro. Nonostante le polemiche insorte su quanto all'epoca affermato da Galante: "A Natale riapre la Madrice. La chiesa riapre per tutti. Non tutti i portafogli, però, si sono, ancora, aperti. Cosa sono 120 portafogli aperti dinanzi ai 1000 ancora chiusi? Il mese di dicembre è quello dei regali, delle tredicesime. L'avvento è tempo di attesa: la tua chiesa attende che ti decida. E' sempre valido il quinto precetto della chiesa che dice: "è dovere dei cristiani "sovvenire alle necessità della chiesa secondo le proprie possibilità"".
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