MILENA. Un'invasione pacifica di studiosi. Armati di penne, taccuini e tanta curiosità, cinquanta studenti dell'università di Palermo da martedì hanno invaso le stradine spesso vuote di Milena alla ricerca di un passato da studiare. Un intero laboratorio trasferitosi nel ventre della Sicilia, di una Sicilia arcaica, immutata e minacciata dall'emorragia di residenti e da una modernità imperante. E a Milena, definito per antonomasia il «Paese delle Robbe», i ricercatori non potevano che trovare terreno fertile: ogni villaggio, anche se oramai quasi del tutto abbandonato, resta un testimone visibile di un passato che se altrove pare lontano anni luce, qui, nonostante tutto, sembra comunque vivere e respirare. GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE