CALTANISSETTA. Ossigeno per le casse della Scat e speranze in più per i lavoratori creditori di ben diciassette mensilità, comprese quattordicesime e una tredicesima. La Regione ha finalmente accreditato al Comune il contributo del primo trimestre 2014, poco più di 200mila, somma che contribuirà al pagamento di qualche stipendio arretrato ai lavoratori (uno, forse due) e fronteggiare altre scadenze legate all'acquisto del carburante e al pagamento delle polizze assicurative. Una goccia, si direbbe, nell'oceano dei bisogni di una società che da tempo non naviga certamente in acque finanziarie tranquille tanto da fermare il servizio cinque mesi (da aprile a settembre) per l'impossibilità di potere acquistare il carburante e far circolare i mezzi. La situazione resta fluida. I dipendenti, solo recentemente, hanno ricevuto lo stipendio di luglio e un acconto di agosto del 2013 adesso attendono, dopo lo sblocco del contributo regionale erogato con abbondante ritardo, di potere intascare qualche altra mensilità, magari entro dicembre. L'azienda accettando le condizioni poste dal Comune si è impegnata a non interrompere più il servizio sino al 31 dicembre ed ha ripreso a garantire non solo i collegamenti di routine, ma anche quelli con cimitero e mercatino di Pian del Lago, assicurando il trasporto anche degli studenti residenti in periferia. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA