SAN CATALDO. Stanno per partire i cantieri di servizio, dedicati a disoccupati ed inoccupati, promossi dal Comune. In questi giorni circa 350 aspiranti lavoratori, sono sottoposti alle visite mediche per poi successivamente essere avviati al lavoro. Si tratta di quattro progetti promossi dall'amministrazione comunale, che serviranno per la ristrutturazione delle strade, la manutenzione del verde pubblico ed il sostegno delle persone anziane. I soggetti coinvolti in questi progetti qualche settimana fa, si erano recati alla Camera del Lavoro e al segretario Manuel Bonaffini, aveva rappresentato il problema del ritardato decollo di tali cantieri, che dovevano essere avviati nello scorso mese di febbraio. Dopo un incontro chiarificatore tra Bonaffini e l'assessore comunale alla Solidarietà sociale, Salvatore Sberna, l'amministratore, aveva garantito la massima celerità sull'avvio dei progetti quando sarebbero arrivati i soldi stanziati dalla Regione. Alle parole sono seguiti i fatti, in men che non si dica i cantieri sono stati sbloccati ed i lavoratori sottoposti a visita medica. "Finalmente i lavoratori dei cantieri di servizio verranno avviati al lavoro - dice il segretario della Camera del Lavoro, Manuel Bonaffini - si tratta di circa 350 tra uomini e donne, che verranno utilizzati per lavori socialmente utili e potranno percepire una sorta di salario, che potrà aiutarli ad andare avanti, in un periodo di congiuntura economica negativa, come quello che stiamo attraversando. Un nostro plauso va all'assessore Sberna, che ha mantenuto le promesse fatte ed ha sollecitato i vertici regionali affinchè i cantieri di lavoro venissero sbloccati. Un lavoro fatto in sinergia con la Camera del Lavoro, che ha consentito di poter far partire i cantieri di servizio in tempi accettabili. Non potevamo tenere ancora "parcheggiate" queste persone per il capriccio o peggio, la poca capacità di qualche burocrate regionale".