SERRADIFALCO. Il Comune recapita le bollette della spazzatura e i serradifalchesi organizzano, per l'ora di pranzo di oggi, un sit-in di protesta davanti al municipio «contro il caro spazzatura». Non prima di aver preso d'assalto l'ufficio tributi del Comune. In quest'ultimo caso, per i presunti errori commessi dalla società che per conto del Comune ha elaborato e distribuito le bollette. Come quello denunciato dall'ex consigliere comunale Gioacchino Magro Malosso. Il quale, mostrandone una, parla di «bollette recapitate anche ai morti». Nel caso denunciato, «a un signore deceduto sette anni fa e che, fra l'altro, abitava in quel largo Boncuore, a 50 metri dalla centrale via Roma, in cui la sterpaglia cresce così rigogliosa che chi soffre di allergie non potrebbe nemmeno percorrere». Magro lamenta anche che «parte del costo delle bollette concerne il servizio di lavaggio cassonetti, mai effettuato, e la scelta di affidare a privati la bollettazione, piuttosto che ai dipendenti del Comune, anche precari, come altrove». E se i presunti errori hanno indotto i serradifalchesi ad assaltare l'ufficio tributi, il «caro spazzatura» li porta a protestare. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA