GELA. I lavori si sono conclusi ma manca ancora l’agibilità per i loculi realizzati dalle quindici confraternite che hanno ottenuto da Palazzo di Città gli spazi necessari all’interno del cimitero di Farello. Intanto, proseguono le verifiche condotte dai militari della guardia di finanza che, già nelle scorse settimane, sequestrarono atti e documenti relativi proprio alla questione cimiteri.
“I responsabili delle confraternite – spiega l’assessore Giuseppe Ventura – hanno versato, quasi per intero, l’importo dovuto come oneri accessori. Parliamo di oltre un milione di euro. Mancano, però, le opere di urbanizzazione che avevamo richiesto. L’agibilità dovrebbe essere assicurata e verificheremo, già domani, durante una riunione”. Allo stato attuale, infatti, le confraternite hanno concluso i lavori per la realizzazione dei loculi e delle tombe private. Mancano, invece, i mille loculi che le stesse confraternite avrebbero dovuto mettere a disposizione del comune, come indicato nell’accordo concluso negli scorsi mesi.
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