CALTANISSETTA. La Giunta invita i responsabili del Municipio a cercare accordi con i creditori del Comune e, intanto, dispone il pagamento di un conto salato presentato dall’Ato ambiente Cl1. Quello «per il prelievo, trasporto e smaltimento del percolato» della discarica consortile dismessa ospitata nella contrada Martino - Rabbione di Serradifalco. Cifra che la società d'ambito ha quantificato in 8.399 euro. Con l’invito «di provvedere urgentemente all’accredito delle somme ripartite». E, comunque, entro quindici giorni dalla ricezione del conto. Nella stessa nota, l’Ato, inoltre, ha comunicato che, dall’inizio dell’anno in corso e sino al 31 agosto, sono stati smaltiti più di un milione di chilogrammi di percolato presso impianti autorizzati. E che tale operazione ha comportato una spesa complessiva di 171.040,58 euro, che è stata ripartita fra tutti i comuni appartenenti alla società d’ambito. Il tutto mentre il Comune attende ancora gli indennizzi, per la cosiddetta «mitigazione ambientale», che gli spetterebbero per avere ospitato sul suo territorio la discarica in cui, per anni, sono stati scaricati i rifiuti provenienti dai comuni dell’Ato Cl1.