SERRADIFALCO. Prime avvisaglie di un nuovo sciopero dei netturbini ieri mattina. Quando la raccolta dei rifiuti è rimasta bloccata e l' autocompattatore dell' indifferenziata e il ribaltabile con la differenziata parcheggiati davanti al municipio per qualche ora.
Stavolta, però, gli operatori ecologici incrocerebbero le braccia per chiedere che sia anche loro consentito di accedere al prestito a tasso agevolato che la Banca del nisseno si è offerta di accordare sino a sei mensilità arretrate per sopperire al ritardato pagamento degli stipendi patito.
Così come già accordato ai loro colleghi dipendenti comunali. Le sei mensilità arretrate, nel caso dei lavoratori dell' Ato ambiente Cl1, in servizio a Serradifalco, coinciderebbero con i cinque stipendi che non ricevono da febbraio (cui, quasi certamente, fra dieci giorni si aggiungerà quello di luglio) e la rata della quattordicesima mensilità.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia