CALTANISSETTA. Tutti sono creditori di oltre trenta mensilità. Alcuni anche di 38, qualcuno addirittura di quaranta. Basterebbero solo questi pochi dati per far capire come la situazione dell' Istituto Testasecca la struttura benefica più antica e prestigiosa della città sia a dir poco esplosiva. Vita durissima per i sette dipendenti che assicurano - con grandissima volontà - l' apertura e il mantenimento dei servizi offerti dalla struttura di viale della Regione dalla quale sono passate generazioni di nisseni. I sette lavoratori di ruolo del "Testasecca" (due maestre, una inserviente, una cuoca, una animatrice, una assistente sociale, una amministrativa) l' ultimo stipendio lo hanno intascato nel mese di aprile ed era riferito ad uno dei tanti anni pregressi perché il conto ormai si è perduto. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE