"Da cinque giorni a questa parte, cioè da quando ho saputo che tutti i servizi scolastici per gli studenti disabili sono stati sospesi nella provincia di Caltanissetta, provo a contattare, senza esito, i dirigenti dell’assessorato regionale, e lo stesso assessore: irreperibili". Così il deputato regionale del M5S, Giorgio Pasqua, nel corso del sit-in organizzato dall’associazione "La voce dei disabili", gruppo di 87 famiglie di persone con disabilità di Caltanissetta. Pasqua, insieme a Lella Ficarra e alla consigliera comunale Nina Schirmenti sono stati ricevuti dal vicario del prefetto, Massimo Signorelli. «Dal 2018 - spiega Pasqua - non bastano i soldi del bilancio regionale per gestire tutti i servizi: 19,5 milioni per l’Isola, a fronte di un bisogno di 32,3 milioni. L'anno scorso la scuola è cominciata ai primi di novembre per questi ragazzi, solo dopo che sono state reperite altre somme". "Noi abbiamo fatto arrivare dal governo nazionale 6.4 milioni e altri 6.4 milioni doveva versarli il governo regionale. Un residuo di circa 7 milioni - avanzato a causa del ritardo con cui partiti i servizi nel 2018 - doveva essere utilizzato quest’anno. Il Libero consorzio di Caltanissetta ha utilizzato quanto restava nelle proprie casse, ma il denaro è già finito perché i 6,4 milioni promessi dalla Regione non sono mai arrivati. Evidentemente non hanno messo niente e hanno preso in giro me, i ragazzi e le loro famiglie".