Avviato, a Gela, il cantiere per la ristrutturazione dell’ex casa-albergo dell’Eni, un grande edificio di tremila metri quadrati suddiviso in cinque piani, che si chiamerà Macchitella-lab e che sarà un laboratorio giovanile di coworking, un moderno incubatore di start-up e brainstorming. La spesa prevista è di 2 milioni e mezzo di euro che saranno prelevati dal pacchetto di 32 milioni assegnati dall’ente petrolifero alla città come compensazione per l'impatto dell’industria petrolifera nel territorio. Il presidente della "Raffineria di Gela spa", Francesco Franchi, che con il sindaco, Lucio Greco, ha tagliato il nastro per la posa della prima pietra, ha comunicato che l’importante struttura sarà ultimata nel dicembre del 2022 e che per due anni sarà gestita dalla "Fondazione Enrico Mattei" dell’Eni per poi essere donata al comune di Gela che la condurrà in proprio. Per il sindaco, Greco, "quella di oggi è una giornata storica perchè si stanno creando i presupposti per permettere ai giovani che hanno iniziativa e che credono in questo territorio di confrontarsi con gli altri e di dare il meglio di sé facendo tesoro, nella prima fase, dell’esperienza e dell’organizzazione di una grande azienda internazionale come l’Eni".