CALTANISSETTA. Sull'assunzione del mutuo deliberato dalla giunta per ripianare i debiti con l'Ato ambiente il consiglio comunale si spacca. I rappresentanti della minoranza hanno già fatto sapere che voteranno contro la delibera adottata dalla giunta, mentre quelli dell'Udc che sostengono la maggioranza, si sono riservati di decidere se votare o meno l'assunzione del mutuo. Lunedì è in programma una prima riunione di capigruppo convocata dal presidente del consiglio Leyla Montagnino. La conferenza dei capigruppo è chiamata a decidere la data della seduta che si dovrà celebrare prima della fine dell'anno in convocazione straordinaria. L'assise cittadina, in considerazione dell'urgenza che riveste per deliberare il pagamento o meno dei debiti con l'Ato e l'assunzione del mutuo, potrebbe essere convocata nella giornata di martedì pomeriggio. Il comune è debitore dell'Ato per circa 13 milioni di euro anche se nelle case dell'amministrazione, grazie a deliberazioni precauzionali decise dal precedente Consiglio Comunale, si sono accantonati negli ultimi anni, per pagare i debiti accumulati nei confronti dell'Ato, circa dieci milioni di euro. Ciò permetterà ora di ridurre il carico del debito e del mutuo da contrarre che però vede contrari i consiglieri comunali di opposizione che secondo l'Udc si sarebbero già espressi sulla volontà di votare contro la proposta di delibera delle giunta, «probabilmente per partito preso». L'Udc ha fatto sapere che si riserverà di votare o meno la proposta della giunta comunale di accedere al fondo di rotazione (mutuo ventennale), sulla base dell' incontro di oggi a cui prenderanno anche parte i rappresentanti dell'Ato. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI