GELA. Presunte irregolarità durante le operazioni di voto sono state segnalate da attivisti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle in parecchi Comuni della Sicilia. La più grave sarebbe avvenuta a Gela dove una persona, secondo la denuncia dei pentastellati, avrebbe votato al posto del professore Gaetano Abela, che ha ricostruito l'episodio in un video realizzato dagli attivisti del M5S. Secondo il suo racconto, apprestandosi a ritirare la scheda elettorale il professore si è accorto che c’erano delle difficoltà: “Una persona – ha raccontato il signor Abela – aveva votato al posto mio. Del fatto ho dato notizia la presidente del seggio, che ha acconsentito a farmi votare. Ho anche avvertito i carabinieri di Gela e la guardia di finanza che prestava servizio nell’edificio scolastico”. “Non si è ancora spenta l'eco degli arresti per voto di scambio – commenta il deputato all’Ars Sergio Tancredi - che già in questa tornata delle amministrative arrivano notizie assurde che ci fanno capire quanto la strada verso il rispetto della legalità sia ancora lunga da percorrere. Spero che chi si è macchiato di queste irregolarità venga assicurato alla giustizia. Certamente non si possono più tollerare episodi del genere”. Un invito ai cittadini alla denuncia di tutti gli episodi sospetti cui hanno avuto modo di assistere arriva dai deputati Giancarlo Cancelleri e Salvatore Siragusa: “Siamo nauseati - dicono - da queste elezioni drogate, da questo consenso fasullo costruito con voti di scambio, posti di lavoro, pacchi di pasta e intrallazzi vari. Chi sa denunci. Lo faccia per i propri figli e per il loro futuro”.