GELA. Bocce ferme a Palazzo di città sulle deleghe assessoriali. Il sindaco Domenico Messinese ha emesso un atto con il quale conferma i nomi dei componenti della sua giunta, indicati durante la campagna elettorale. Si tratta di: Fabrizio Nardo, Francesco Salinitro, Simone Siciliano, Ketty Damante, Nuccio Di Paola e Pietro Lorefice. Con gli stessi, dal giorno del suo insediamento, continua a rimanere barricato all’interno del municipio senza lasciare trapelare notizie e informazioni su come intendono affrontare le emergenze che attanagliano la città. Martedì il mercato settimanale non avrà più una sede. Il neo primo cittadino non ha rinnovato la proroga che ha permesso di usufruire al Comune, con un esborso di 180 mila euro annui, del piazzale di Settefarine di proprietà dell’impresa Ignazio Missud che si era aggiudicato il relativo bando. «Il mercato tornerà tra le abitazioni – assicura Messinese – Saranno i cittadini a scegliere la sede definitiva tra quelle giudicate idonee». Sedi non ufficialmente indicate dallo stesso sindaco che preferisce mantenere l’anonimato. Si parla, comunque, di Marchitello e Villaggio Aldisio.