SERRADIFALCO. Per la consigliera comunale pentastellata Laura Petix «lo stato di inattività delle insegnanti dell'asilo nido costituisce un danno erariale alle casse comunali» e chiede le sia consentito «un sopralluogo nella casa di riposo». L'intento è verificare l'adeguatezza di quest'ultima struttura comunale ad ospitare temporaneamente l'asilo nido. Anche questa chiusa, seppur da poco, per l'esecuzione di lavori di ristrutturazione, al pari della casa di riposo «Padre Ingrao», in questo caso, dal 31 dicembre dello scorso anno. Dopo che la società che la conduceva avrebbe trovato sconveniente continuarla a gestire, a seguito del sequestro di un piano, due anni prima, disposto per consentire le indagini sulla morte, in un incendio, di un ospite della casa di riposo. La richiesta della consigliera del Movimento 5 stelle segue un suo sopralluogo al nido, «a seguito - precisa la Petix - di esplicita richiesta dei genitori dei bambini che hanno diritto a frequentare l'asilo». Durante il quale, le insegnanti presenti avrebbero lamentato «il loro stato di inattività e proposto di continuare a realizzare la loro attività professionale anche in una struttura alternativa, ma che soddisfi le esigenze educativo-didattiche dell'utenza». Oltre al presunto danno erariale, che deriverebbe alle casse comunali, Petix denuncia anche che «ad oggi non sono state avviate le opere di ristrutturazione programmate per le quali il nido «è stato reso inagibile all'utenza infantile».