MONTEDORO. «Le tabelle per la determinazione delle tariffe non risultano in molti punti corrispondenti alla realtà montedorese, soprattutto per quanto riguarda quelle non domestiche», e l'opposizione boccia il piano finanziario della Tari proposto dall'amministrazione comunale.
Nelle tabelle non sarebbero statti inseriti i due distributori di benzina, mentre sarebbe sovrastimato il numero di negozi esistenti.Il dubbio dei quattro consiglieri di Libera…Mente è che dal pagamento della tassa sui rifiuti, da parte delle utenze non domestiche, possano introitarsi più dei 45 mila euro previsti. E, in tal caso, che sulle utenze domestiche il servizio pesi un po' meno, rispetto ai 220 mila euro calcolati. E ancora di più, sostiene sempre l'opposizione, se si fosse messa in atto «una serie di attività promozionali, per il miglioramento della raccolta differenziata, incentivando i cittadini con sgravi sulle bollette piuttosto che aumentarle sempre più: il 300 per cento dal 2009 ad oggi».
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