NISCEMI. Il nuovo anno ha portato ai niscemesi una sorpresa abbastanza sgradita: l' Ufficio del Giudice di Pace nel grosso centro nisseno è stato chiuso definitivamente a partire da ieri. La giunta municipale, presieduta dal sindaco Francesco La Rosa, nella seduta del 31 dicembre scorso ha deliberato la revoca del mantenimento del presidio giudiziario di Ni scemi. Le motivazioni della decisione sono espresse nello stesso atto deliberativo. Finora l' amministrazione comunale si era fatto interamente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio di giustizia, mettendo a disposizione, oltre ai locali e alle suppellettili, il personale necessario e pari all' organico previsto (un cancelliere di categoria C, un esecutore amministrativo di categoria B e un operatore di categoria A). "Ora, in seguito ai recenti pensionamenti - spiega il sindaco La Rosa- il nostro Ente presente una vistosa carenza di figure professionali di categoria C e D, tale da non poter garantire per il futuro il funzionamento efficace ed efficiente dell' Ufficio del Giudice di Pace, tanto che più volte il titolare, avvocato Carmelo Maddiona, e il presidente del Tribunale di Gela avevano lamentato le carenze funzionali dell' Ufficio".