MUSSOMELI. Esaurita la lista dei pediatri, l’Azienda sanitaria cerca di «pescare» tra medici di altre specializzazioni per tentare di riaprire il reparto di Pediatria. Gli appelli, le chiamate dirette con tanto di telegramma, le convocazioni di professionisti i cui nomi compaiono nelle graduatorie di tutta la Sicilia, non hanno sortito alcun effetto. Nessun camice bianco specializzato nella cura dei più piccoli è intenzionato a trasferirsi a Mussomeli. A nulla sono valse le allettanti offerte: contratto per un anno e appartamento gratuito messo a disposizione dal Comune. Ecco perché l’Asp sta in questi giorni “corteggiando” medici specializzati in branche che il dirigente di presidio Alfonso Cirrone Cipolla definisce «affini alla Pediatria». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE