CALTANISSETTA. "Nel PD della provincia di Caltanissetta non può esserci spazio per chi ha mostrato insensibilità nei confronti di chi soffre, degli ultimi, dei disabili: noi siamo altro!". Lo scrive l'unione provinciale del Pd in un proprio comunicato stampa nel quale, pur non citandone mai il nome, esprime il proprio netto rifiuto al ventilato ingresso nel partito democratico dell'ex assessore regionale alla famiglia, Gianluca Miccichè (governo Crocetta), passato dall'Udc al movimento di centro sinistra "Sicilia Futura", creato dall'ex ministro, Salvatore Cardinale. Miccichè fu al centro della polemica mediatica nata dalla denuncia televisiva delle "Iene" sulla mancata assistenza domiciliare a due fratelli disabili di Palermo. Approdato ora a "Sicilia Futura", Miccichè si trova, suo malgrado, al centro di uno scontro nato dalla controversa candidatura da capolista nel proporzionale alla Camera (la terza consecutiva) di Daniela Cardinale, figlia dell'ex ministro, imposta da Renzi malgrado la netta opposizione dell'intero Pd nisseno che invece chiedeva il diritto del territorio all'autodeterminazione e al rinnovamento. Il possibile arrivo di Miccichè è perciò visto come l'occupazione del Pd da parte di Sicilia Futura. "Ci opporremo con ogni mezzo ad incursioni corsare di soggetti che hanno ancora le mani sporche di inchiostro nero con il quale sono state scritte pagine ignobili della politica siciliana", scrivono i segretari dei circoli dem riunitisi ieri sera a Gela all'insegna del motto #torniamoPDavvero, per dar vita a un "processo di rigenerazione" del partito. E per sconfessare quanti annunciavano il disimpegno del Pd nisseno da questa campagna elettorale, l'unione provinciale ha voluto puntualizzare che "nonostante tutto affronteremo con grande tenacia quest'ardua campagna elettorale".