«Non vogliamo polemiche abbiamo solo accettato l'apertura al dialogo da parte del sindaco ed ora vogliamo ragionare tra noi e con loro». Così Michele Giarratana, componente dell'opposizione che durante la seduta di insediamento del consiglio comunale ha chiesto tempo al sindaco ed alla maggioranza, per trovare un nome condiviso che possa essere votato all'unanimità, per la maggiore rappresentanza possibile del presidente del consiglio comunale, che è la figura garante dell'istituzione che rappresenta i cittadini. I Cinque Stelle hanno i numeri e se lo potrebbero votare da soli, ma hanno voluto aspettare. Già una prima riunione dell'opposizione, a margine della seduta consiliare in sala biblioteca, per decidere il da farsi ed una prossima ce ne sarà in settimana per poi arrivare preparati all'incontro con la maggioranza. Sembra ci siano tutti i buoni auspici dell'inizio mandato. Chiederanno probabilmente nuovamente la presidenza del consiglio. Sarà un esercizio di stile, che non sarà una via percorribile. L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia