Il santo più amato dai nisseni ha dovuto alla fine piegarsi alla misure del cosiddetto decreto Minniti che fissa criteri rigidi in occasione di eventi che possano richiamare una grande folla. E San Michele, a Caltanissetta è la festa che porta i nisseni in una dolce serata di settembre i nisseni in centro storico ad assistere alla processione del santo patrono. Quest’anno però la commissione comunale chiamata a valutare i possibili siti dove ospitare i grandiosi fuochi d’artificio immancabile caratteristica del 29 settembre ha detto no ai tetti di Palazzo del Carmine (ovvero il palazzo municipale) dove da sempre sparati i botti in un atmosfera di grandissima attesa. A sorpresa stavolta i giochi pirotecnici sono stati dirottati in via Maddalena Calafato sempre in centro storico dall’interno dell’omonimo istituto un tempo gestito dalle suore ed oggi sede fra le altre cose di un liceo artistico. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola