CALTANISSETTA. C'è aria di festa in città, in vista del derby calcistico del campionato di prima categoria tra Atletico Caltanissetta e la Nissa Sport Club 1962. Si tratta di due squadre preparate che cercheranno in ogni modo di accaparrarsi i tre punti "preziosi" per la classifica generale. In città l'ultimo derby al quale i tifosi hanno assistito è stato quello tra la Nuova Nissa di Mario Privitera e la Pro Nissa del patron Gentile, due squadre che militavano in Eccellenza negli anni 90'. A distanza di 24 anni una nuova gara tra due squadre cittadine, infervora gli animi dei tifosi, i quali sicuramente accorreranno numerosi nel al "Palmintelli", per molti indimenticato tempio del calcio, che vide militare la Nissa in serie C. I dirigenti delle due formazioni, assicurano che si assisterà ad una festa dello sport, pur non sottovalutando l'importanza dell'incontro che vedrà le due compagini combattere per la vittoria finale. "La squadra si è preparata bene in vista del derby - dice l'allenatore della Nissa Sporting Club 1962 Massimo Ribellino - abbiamo qualche infortunato e sono rientrati gli squalificati Lamattina e Michele Ventura. Per molti dei miei ragazzi sarà un debutto in casa in tutti i sensi, visto che la prima di campionato è stata giocata fuori casa, speriamo che la tensione accumulata resti in campo e non si trascenda". "Stiamo vivendo la vigilia della partita come un normale incontro di campionato" dice Natale Ferrante dirigente della Nissa Sporting Club 1962 . "Siamo emozionati nel debuttare in un derby - dice il presidente dell'Atletico Caltanissetta Michele Savoja - sicuramente sarà una gara combattuta e piena di sorprese, vorremmo fosse per i tifosi una vera e propria festa. Abbiamo due infortunati Mirisola e Natale, ma, piazzeremo bene la squadra per cercare la vittoria.