MUSSOMELI. Inizia con una sconfitta in casa l’avventura del Mussomeli nel campionato di Eccellenza. L’Alcamo invece ha offerto interessanti spunti che fanno pensare ad una stagione in cui la squadra si ritaglierà, quasi certamente, un ruolo primario. Primi minuto nel segno del Mussomeli, con una squadra piuttosto propositiva e che cerca di mettere pressione alla compagine avversaria. Ma al 18’ giunge la doccia fredda che gela la tribuna. Il reparto d’attacco dell’Alcamo spinge da destra, la palla finisce al centro dell’area avversaria e ad intercettarla ci pensa il numero 4 Compagni che di precisione spinge dentro i pali. Nulla può Pelltteri se non vedere la rete gonfiarsi. Passano dieci minuti e i padroni di casa rischiano di subire il raddoppio. Tiro dalla distanza verso l’area, Lala raccoglie di testa ma la sfera si staglia sopra la traversa. Il Mussomeli si rende davvero pericolo soltanto al 35’. Russello approfitta da fuori area di una ribattuta sugli esiti di una punizione ma non riesce a prendere la perfetta mira della porta. Il primo tempo si chiude con gli ultimi sussulti a firma degli ospiti: al 43’ fuga in avanti di Principato. Il difensore è bavo nel contropiede ma si rivela impreciso nella conclusione. Nel secondo tempo, merito di una strigliata negli spogliatoi di mister Maggio, i rossoblu rientrano in campo molto più motivati ed organizzati. Tanto che i primi minuti della ripresa sono i nisseni a gestire il gioco e a dettare le azioni più interessanti. Al 50' un’illusione ottica, su una punizione di Arnone all’incrocio dei pali, fa esplodere gli spalti. Ma è appunto solo un'illusione, e la realtà raffredda gli animi dei tifosi. Cinque minuti dopo ed è sempre Arnone, un maestro nelle punizioni, a regalare una nuova emozione; ma la palla fa solo il pelo alla traversa. Il gol del pareggio è rinviato soltanto di qualche minuto. Al 62’ punizione di Cordaro, la palla piove in area e Genuardi di testa la raccoglie piazzandola in rete. Ma la gioia dei nisseni non dura molto. Al 68’ i trapanesi segnano il gol del 2 a 1 e che deciderà l’esito della gara. Calcio d’angolo, Alderuccio salta il più in alto di tutti e colpendo di testa trafigge Pellitteri. Il Mussomeli non si dà per vinto: al 70’ è il capitano Mariano Cordaro a cercare la via del pareggio. Punizione del numero 10 ma ad opporsi, con sicurezza, ci pensa Conticelli. Nei minuti successivi si verifica persino il rischio che il Mussomeli soccomba sotto una terza rete; tutto a causa di un tiro a sorpresa di Cardinale (il migliore in campo tra i bianconeri), che finisce di poco sopra la traversa. Il Mussomeli tenta le sue ultime carte per raggiungere il pareggio. Da segnalare a pochi minuti dal fischio finale un’azione di Cordaro il quale all’85’ cerca di centrare, con un tiro potente, lo specchio della porta. Ma non riesce a calciare di precisione e la palla si spegne accanto ai pali. GI. TA.