Durante la sua visita ad Albenga, Jim Tatano, giovane scrittore di Villalba volato in Liguria per presentare il suo secondo romanzo, è stato invitato a lasciare un pensiero sul muretto dei «Fieui di caruggi» («Figli dei vicoli»), l’associazione culturale ligure che ha tra i suoi soci fondatori Antonio Ricci. Sulle piastrelle affisse all’esterno della storica cantina di Ricci, vengono raccolti gli autografi di personaggi celebri o distintisi nel campo della cultura. «Sono onorato – dice Tatano – d’aver lasciato un piccolo segno della mia esperienza in una città che mi ha accolto come un amico. Ma il merito è anche di coloro che mi sono stati al fianco. Per quanto riguarda la firma – conclude – sul muretto ho lasciato un messaggio d’estrema semplicità, forse banale: “La memoria è lasciare un buon segno”. È questo che provo a fare ogni giorno e se l’associazione ha accolto il mio autografo tra dei grandissimi, lo ritengo un successo per nulla irrilevante».