Scoperta a Niscemi, in contrada Arcia- Pisciotto, una piantagione dimarijuana che si estendeva per 8 mila metri quadrati. In tutto 1.500piantine che avrebbero permesso di produrre oltre mille e duecentochili di marijuana. Secondo una prima stima, la droga una voltaimmessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 2 milioni e 200 mila euro.Le piante, alcune delle quali avevano già superato l’altezza di unmetro e 50 centimetri, erano coltivate all’interno di quattro serre.A scoprire la piantagione di marijuana sono stati gli agenti delcommissariato di Niscemi, coordinati dal Commissario Gabriele Presti.Il fondo era nella disponibilità di un imprenditore agricolo, VincenzoDi Dio di 42 anni, che è stato arrestato dalla polizia in flagranza direato. Di Dio, dopo aver stipulato un contratto di affitto, avevaprovveduto a mettere a dimora il terreno. La polizia, dopo unappostamento durato per tutta la notte, ha sorpreso l’imprenditoreagricolo, mentre si accingeva con un mazzo di chiavi ad aprire illucchetto del cancello esterno delle serre. Aveva altresì predispostoun impianto di irrigazione accelerando così la crescita dellepiantine. Dopo le formalità di rito, Di Dio è stato trasferito alcarcere di Caltagirone a disposizione dell’autorità giudiziaria (servizio a cura di Donata Calabrese).