Ancora una marcia per dire no al Muos, al sistema satellitare che la Marina Militare Statunitense ha appena completato in contrada “Ulmo” a Niscemi e contro le 46 antenne collocate nel cuore della riserva naturale della Sughereta. Un corteo pacifico è partito questa mattina a Caltanissetta, da piazza “Falcone – Borsellino”, nei pressi del Palazzo di Giustizia per raggiungere la prefettura.In testa al corteo uno slogan, dove c’era scritto “Il movimento non si arresta”. E poi ancora “Giù le mani dalla nostra terra”. Massiccio lo spiegamento di polizia e carabinieri, in assetto antisommossa.Gli attivisti protestano contro la militarizzazione della Sicilia ma anche contro le istituzioni che hanno permesso la realizzazione del Muos, che dovrebbe entrare in azione nel mese di novembre. La manifestazione è stata organizzata anche in vista della marcia che si terrà a Niscemi, il primo marzo. Ad organizzare la manifestazione il Coordinamento Regionale “No Muos” e i Comitati No Muos sparsi oramai in tutta la Sicilia (servizio a cura di Donata Calabrese).