CALTANISSETTA. Mille reperti archeologici recuperati e 16 persone indagate. E’ il bilancio di un’operazione coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta e condotta dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Palermo in collaborazione con il nucleo investigativo di Caltanissetta. L’inchiesta, denomina “Demetra”, ha permesso di scoprire un vero e proprio commercio di reperti archeologici, gestito da un’organizzazione criminale con base operativa nel nisseno e ramificazioni nel nord Italia.